Di
Hal Aigner ( Radical Software. — Vol. 1, no. 4 [1971]. — P. 34.)
Si potrebbe affermare che l'evoluzione di media ed uomo convivono nello stesso tempo e spazio. A questo punto sul continuo, non si trova uno senza l'altro. L’accesso
all’informazione ed i mezzi per lo scambio d’informazione hanno raggiunto l'importanza di un secondo posto (ed un secondo vicino) dopo cibo e rifugio.
L'evoluzione è un processo del diventare. L’esistenza è processo. Essere è divenire. Vero? "Io sembro essere un verbo", dice lo scienziato Fuller di Buckminster. In
The Teachings of Don Juan, un diario d’apprendistato con uno sciamano Yaui,
Carlos Castaneda scrive:
Essere un uomo di Conoscenza non era una condizione che comportava permanenza. Non era mai stata la certezza che, eseguendo i passi predeterminati della conoscenza che è insegnata, uno diventi un uomo di conoscenza.
Così, diventare un uomo di conoscenza era un compito che non poteva essere realizzato pienamente; piuttosto, era un processo incessante che comprendeva: (1) l’idea che uno deve rinnovare la ricerca per diventare un uomo di conoscenza; (2) l'idea della propria impermanenza; e (3) l'idea che uno deve seguire il percorso con il cuore.
Processo incessante. Processo che comporta il dislocamento d’energia attraverso
l’entropia, la tendenza di un sistema a perdere energia e muoversi verso il caos, o lo scambio.
Lo scambio implica un minimo di due sistemi che o lavorano in
cooperazione o in concorrenza. Il trionfo di uno intende la morte eventuale d’entrambi i sistemi perché come uno vince sull'altro, distrugge il proposito dello scambio e lascia se stesso soggetto all’entropia. In baseball, quando gli Yankess di New York divennero così bravi che potevano sconfiggere tutti, l’affluenza di gente si abbasso drasticamente, e così le vendite dei biglietti.
Nell’edizione del marzo 1970 di
Ekistics Magazine,
Nathan Katzman scrive
Semplicemente, la seconda legge della termodinamica dichiara che all'interno di un sistema chiuso l’entropia tende ad aumentare e mai diminuire.
Spesso, il non-scienziato dimentica che la legge d’entropia si applica solamente all'interno di un sistema chiuso; e questo può confondere a chi tenta di applicare una legge analoga a paradigmi non-termodinamici...
Così la formulazione seguente: L'entropia di un sistema sociale aumenta nella misura che il sistema si chiude alla comunicazione con l’esterno. Al contrario, la negentropy di un sistema sociale aumenta nella misura che il sistema diviene più aperto alla comunicazione con l’esterno.
Il sistema si nutre dallo scambio d’energia. Se invece di fornire energie di processo all’entropia, un sistema-diciamo, una cultura- trasforma l’energia in qualcosa appropriata per lo scambio, estende la sua capacità per la vita, la salute e la crescita. E per una cultura, sia locale o globale, essere sano deve includere tanto differenziazione quanto sintesi.
Il bisogno di entrambe, differenziazione e sintesi, è esposto dal defunto filosofo gesuita
Pierre Teilard de Chardin, il sommo sacerdote del cambio evolutivo. Nel
Future of Man lui scrive:
In ogni sfera pratica la vera unione (sintesi) non confonde; rende differente... Operando in tale campo, la tendenza dell’unione a provocare la differenziazione, lontano dal partorire un mero meccanismo, deve avere l'effetto di aumentare la varietà di scelta e la ricchezza della spontaneità.
L'autonomia anarchica tende a scomparire, ma fa così per realizzare il suo completamento nel fiorire armonizzato di valori individuali.
La differenziazione è il mezzo per forgiare energia in una miriade di forme, e la sintesi lascia spazio allo scambio d’energia e l'uso di essa in una causa comune .
Ciò nonostante, il fare, nei suoi sforzi di resistere all’entropia, ha optato per la concorrenza e suo arcaico estremo logico:
la guerra. Ed il meccanismo usato dai leader per fare marciare le masse a combattere è stato la
Disinformazione.
Bucky Fuller è rapido per indicare che i leader mondiali del ventesimo secolo stanno lavorando da assunzioni appartenenti al diciannovesimo secolo. E una Terra del diciannovesimo secolo. Le specifiche assunzioni sono la dichiarazione del 1810 di
Tommaso Malthus che
il tasso di natalità sorpassava lo sviluppo di risorse, e che non c’erano abbastanza risorse per tutti. Questo volle affermare che gli uomini erano fondamentalmente in
concorrenza per il cibo disponibile, acqua e materie prime.
Questo si adegua perfettamente alla teoria di
Darwin della
sopravvivenza del più adatto. L’uomo fu visto essendo in una sfida nella quale sarebbero riusciti solamente i più forti.
Il dictatum di
Malthus-Darwin è alla base della
teoria del gioco sviluppata dal professore di Princenton
John Von Neuman. Questa teoria, che è usata da pressoché tutti i ministeri di guerra, presume che quello che va nella tasca di una persona deve uscire dalla tasca di un altro.
Il mio guadagno è la sua perdita. Io vinco, Lei perde.Tuttavia, fin dalla seconda
metà degli anni ‘50, numerose persone hanno scoperto che c'è abbastanza tecnologia per processare le
risorse naturali e provvedere ampiamente
per ognuno. All'improvviso è un gioco diverso.
Ognuno può vincere. Ognuno.Continua…