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Monday, September 24, 2007
Saturday, September 22, 2007
Apple, Braun e il good design
Se siete di quelli che sbavano davanti ai prodotti Apple, allora dovete anche farlo davanti a Braun. E osannare Dieter Rams (sorry, Jonathan Ive :))
Qua sotto vedete un paragone tra iPhone e la calcolatrice Braun ET33 del 1977.

Comunque, sembra che Ive abbia detto più di una volta di ammirare Rams. Non è neanche la prima volta che si fa il paragone Braun-Apple. Qua c'è un altro esempio.
Come dice Spiekermann nel suo blog, il lavoro di Rams di 40 anni fa ( e i suoi "ten commandments") non ha potuto ancora essere superato, ed è necessario farlo conoscere alle nuove generazioni.
Alla fin fine, tutti hanno avuto un maestro...

via spiekerblog
Qua sotto vedete un paragone tra iPhone e la calcolatrice Braun ET33 del 1977.

Comunque, sembra che Ive abbia detto più di una volta di ammirare Rams. Non è neanche la prima volta che si fa il paragone Braun-Apple. Qua c'è un altro esempio.
Come dice Spiekermann nel suo blog, il lavoro di Rams di 40 anni fa ( e i suoi "ten commandments") non ha potuto ancora essere superato, ed è necessario farlo conoscere alle nuove generazioni.
Alla fin fine, tutti hanno avuto un maestro...

LE1 loudspeaker, 1960 - Design: Dieter Rams - Manufacturer: Braun
via spiekerblog
Wednesday, September 19, 2007
Italia in pole position nel Venture Capital

Per fare un Google, un Amazon, si deve essere un genio? Veramente credo che ci vuole solo una buona idea, ma che la condizione sine qua non sono i venture capital, senza questa condizione non se può costruire niente anche se la idea è la più brillante del pianeta.
Dopo di che,è la volontà e abilità degli imprenditori a far si che sia un successo o un fracasso.
Ho sulla scrivania mentre scrivo questo post un libro acquistato su Amazon nel 1998, che dopo la ordinazione risulto essere esaurito.
Loro mi comunicano tramite email che faranno lo impossibile per trovarmi uno e spedirmelo; io pensai "questi si stano facendo un po' di pubblicità, dopo di che mi diranno "mi dispiace ma non abbiamo trovato un bel niente".
Invece, dopo un mese, loro mi scrivono comunicandomi che hanno trovato il libro in un'asta pubblica della Atlanta-Fulton Public Library e se io ero d'accordo mi lo spedivano. Quindi ho qua il mio libro e per me Amazon fu "lo mas de Zamora".
Certo che senza la vocazione della gente che ha lavorato nello start up, Amazon oggi non sarebbe quello che è.
Tre mesi fa ho acquistato 5 libri nella libreriauniversitaria.it . Dopo un paio di giorni uno dei libri ancora mancava, ho aspettato un mese e ho deciso di fare arrivare solo quattro aspettando il quinto. Pochi giorni dopo mi hanno contattato via email dicendomi che l'ordine del quinto libro era stato cancellato.
Mancano solo i venture capital?
Tags: internet
Tuesday, September 18, 2007
Tipografia fai da te: Fontself
L'articolo originale presenta il progetto come un passo verso la democratizzazione del design di tipografie, nel senso che adesso, per creare un font, non è necessario essere un Spiekermann; è sufficiente avere carta, matita e uno scanner. E anche la voglia di mettersi a disegnare un alfabeto completo, devo aggiungere.
Franz Hoffman, Pierre Terrier e Marc Escher (svizzeri) sono i creatori di Fontself, un programma che permette creare i propri fonts con disegni a matita, penna, pennarelli, ecc.
Lo scopo originale del progetto era, secondo gli autori, creare fonts che si comportassero come la scrittura calligrafica - con i segni mai uguali - in un modo facile.

E' ancora in fase di demo online, con molte possibilità per il futuro: uno strumento online gratis, addons per Adobe Creative Suite, ecc.
Se vediamo i risultati, sono interessanti (c'è anche un newsmaker) , e Fontself forma anche parte di questa nuova "ricerca stilistica" per insufflare un poco di vita al prodotto del computer, che dopo tanta super perfezione fa sembrare quasi tutto un po' sterile.

via AIGA
Franz Hoffman, Pierre Terrier e Marc Escher (svizzeri) sono i creatori di Fontself, un programma che permette creare i propri fonts con disegni a matita, penna, pennarelli, ecc.
Lo scopo originale del progetto era, secondo gli autori, creare fonts che si comportassero come la scrittura calligrafica - con i segni mai uguali - in un modo facile.

E' ancora in fase di demo online, con molte possibilità per il futuro: uno strumento online gratis, addons per Adobe Creative Suite, ecc.
Se vediamo i risultati, sono interessanti (c'è anche un newsmaker) , e Fontself forma anche parte di questa nuova "ricerca stilistica" per insufflare un poco di vita al prodotto del computer, che dopo tanta super perfezione fa sembrare quasi tutto un po' sterile.


Tags: graphic design, typography
Saturday, September 15, 2007
Wednesday, September 12, 2007
Mocka- Che?
E' uscito un misterioso video (status="confidential") della Google. Alcuni lo hanno visto, come il mostro di Loch Ness.
Ma sembra che questo mostro esiste davvero.
Campagna di marketing web 2.0? No lo so, ma la pressione su Facebook sembra aver cominciato.
Godzilla vs Predator.
Chi vincerà?
Via googlesystem
Ma sembra che questo mostro esiste davvero.
Campagna di marketing web 2.0? No lo so, ma la pressione su Facebook sembra aver cominciato.
Godzilla vs Predator.
Chi vincerà?
Via googlesystem
Tuesday, September 11, 2007
Ritorno al futuro
Ok, siamo nel 1967.
Predizioni imperfette, solo nella forma ma non nel contenuto.
Via Paleo-Future
Predizioni imperfette, solo nella forma ma non nel contenuto.
Via Paleo-Future
Tags: internet, technology, fun
Thursday, September 06, 2007
Illustrazione ibrida
Un poco d'illustrazione dal sud, anche se si può dire che con uno stile abbastanza cosmopolita, nel senso che potrebbe essere nato anche a New York o a Parigi.
Tutti (più altri dieci) partecipano a UNIVERSOSGRÁFICA, Intervención colectiva de diseño + ilustración, mostra nel CCEBA sulla cultura dell'ibrido e l'incrocio di discipline.
Il primo è Gastón Caba, illustratore di Buenos Aires.


I secondi sono Kid Gaucho, composto da Lucas Lasnier y Andrés Bonavera, entrambi graphic designers e illustratori.


Il terzo è Sonni.


via 90+10
Tutti (più altri dieci) partecipano a UNIVERSOSGRÁFICA, Intervención colectiva de diseño + ilustración, mostra nel CCEBA sulla cultura dell'ibrido e l'incrocio di discipline.
Il primo è Gastón Caba, illustratore di Buenos Aires.


I secondi sono Kid Gaucho, composto da Lucas Lasnier y Andrés Bonavera, entrambi graphic designers e illustratori.


Il terzo è Sonni.


via 90+10
Tags: illustration, argentina
Tuesday, September 04, 2007
Tipografia animata
A lesson on typography, un video breve ma ben fatto che in 1'47" spiega cosa sia la tipografia... con tipografia (e animazione).
Inizia con una frase del libro di Ellen Lupton Thinking with Type:
Gli autori sono Ryan Uhrich e Marcos Ceravolo della Vancouver Film School.
E qua sotto, come dice su You Tube, il video cult dei graphic designers e i fonts lovers: The Child di Antoine Bardou-Jacquet per il dj francese Alex Gopher.
Fatto per intero con fonts, è veramente uno dei miei favoriti :)
Se cliccate sul primo video vedrete che su You Tube c'è tanto materiale da esplorare sul tema.
Uno dei più conosciuti* è quello con i dialoghi di Samuel L. Jackson in Pulp Fiction, molto bello anche esso.
* Più correttamente: ha fatto il giro dei blogs e siti che parlano di design...
Inizia con una frase del libro di Ellen Lupton Thinking with Type:
"Typography is what language looks like."
Gli autori sono Ryan Uhrich e Marcos Ceravolo della Vancouver Film School.
E qua sotto, come dice su You Tube, il video cult dei graphic designers e i fonts lovers: The Child di Antoine Bardou-Jacquet per il dj francese Alex Gopher.
Fatto per intero con fonts, è veramente uno dei miei favoriti :)
Se cliccate sul primo video vedrete che su You Tube c'è tanto materiale da esplorare sul tema.
Uno dei più conosciuti* è quello con i dialoghi di Samuel L. Jackson in Pulp Fiction, molto bello anche esso.
* Più correttamente: ha fatto il giro dei blogs e siti che parlano di design...
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